Visualizzazione post con etichetta eventi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta eventi. Mostra tutti i post

sabato 3 ottobre 2009

I postumi dell’Ombralonga

Il post Ombralonga (evento cancellato dopo le polemiche delle scorse edizioni) quest’anno prevede manifestazione-minestrone che mette insieme un po’ di tutto: la fiera del fumetto, i prodotti tipici, il mercatino dell’antiquariato, le esposizioni degli artigiani e una mostra dell’editoria veneta. Viene riproposto, infatti, anche Si-Legge, piccolo festival letterario nato nel 2008. Il periodo, però, non è dei migliori…

Basta dare un’occhiata al calendario per rendersi conto che quasi in contemporanea ci sono altri due eventi destinati allo stesso pubblico di amanti dei libri, geograficamente a poca distanza. Si è appena concluso Pordenonelegge, una rassegna che cresce di anno in anno e, grazie alla presenza di illustri scrittori (da Tiziano Scarpa a Margaret Mazzantini, da Antonio Scurati a Enrico Brizzi) riesce davvero a coinvolgere la città.

Il prossimo fine settimana, invece, al Castello di San Salvatore si svolge Libri in Cantina. Una piccola manifestazione che già da alcuni anni presenta le pubblicazioni più interessanti della piccola e media editoria, soprattutto locale.

In mezzo si pone Si-Legge che non ha grandi scrittori in grado di richiamare le folle, ma porterà molti degli espositori che poi si ripresenteranno anche a Libri in Cantina. Un doppione insomma. Per di più a distanza di soli 7 giorni. Non era preferibile scegliere un diverso periodo dell’anno o, meglio ancora, puntare sulla valorizzazione di quello che già c’è, sviluppando una propria tipicità, come Treviso Comics, il festival del fumetto?


sabato 13 settembre 2008

Adunata del Contemporaneo: io c’ero

Ripensare il Veneto è l’ambizioso piano di Innovation Valley, progetto ideato per dare un nome e un volto alla grande area innovativa del Nord-Est, un territorio dove è fortissima la concentrazione di industrie della creatività e dell’innovazione. Una rete di 450 mila imprese del mondo del fashion, del design, della tecnologia e della comunicazione sono insediate qui. Anche se spesso l’immagine radicata nell’opinione pubblica è ancora quella del piccolo imprenditore che fa tutto da solo, senza grande inventiva e magari in nero.


Dopo un interessante ciclo di incontri che si è svolto a cavallo dello scorso anno è giunto per l’Innovation Valley il momento della dimostrazione di forza: un raduno di questo popolo di creativi. Sabato 6 settembre si è tenuta a Bassano del Grappa (celebre per le adunate degli alpini), la prima Adunata del Contemporaneo, destinata ai creativi. La risposta è stata grande: oltre 500 mila presenze.


Non mi sono potuto gustare tutti gli eventi in programma perché ero stato inviato da 2night anche per fare un reportage sulla manifestazione. Alcune delle mie fotografie sono state utilizzate poi sul sito ufficiale di Fuoribiennale. Più che partecipare alle conferenze, mi sono limitato a respirare lo spirito dell’adunata. L’atmosfera era elettrizzante con Bassano trasformata nella prima città-attivatore dell’industria creativa, ospitando un flusso continuo di eventi: performance, installazioni, mostre, conferenze, reading e dj set.