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sabato 16 gennaio 2010

Errori comuni

Scrivere bene è importante. Rileggere quello che si è scritto lo è ancora di più. Un testo ben pensato può essere, infatti, completamente vanificato da un errore di battitura o di grammatica.

Su internet si sta diffondendo una sgradevole sciatteria. In nome dell’urgenza di comunicare spesso si sacrificano la forma e l’ortografia. Quasi che scrivere sia l’aspetto fondamentale, non importa cosa o come, tanto gli altri poi capiranno, in qualche modo. Non parlo solo di Facebook, ma anche di siti istituzionali, dove si dovrebbe fare molta attenzione all’immagine aziendale che si trasmette attraverso i contenuti pubblicati.


Questa notizia, visibile anche in homepage, è stata pubblicata sul sito del comune di Treviso:

Venerdì 15 gennaio alle ore 17 in Piazza Borsa verrà inaugurata la pista di pattinaggio di ghiaccio sintetico che vi rimarrà fino al 16 febbraio. Ingresso 5 euro all'ora con pattini a noleggio inclusi. Riduzone a 4 Euro per tutti gli studenti delle scuola della città di Treviso e gli iscritti alle associazioni sposrtive.


Per le prime due righe tutto bene, più o meno. Poi iniziano gli errori di battitura e di concordanza: riduzone, sporstive, delle scuola. Tutti sbagli correggibili semplicemente con una rilettura del testo. Ma ci sono altre anche “deficienze strutturali”, non ci sono gli orari di apertura e la notizia è stata pubblicata solo il giorno prima dell’inizio, senza una adeguata preparazione all’evento.

venerdì 7 agosto 2009

Comunicare il cambiamento

Jesolo era la spiaggia dei palazzoni, degli stereo a palla in riva al mare, delle discoteche. Negli anni ’80 e ’90 tutto andava bene, poi ha cominciato a perdere d’interesse turistico. La spiaggia cafona non era più di moda Per correre ai ripari la città si è reinventata un futuro urbanistico, ispirato alle architetture contemporanee. La riqualificazione passa attraverso le opere di grandi archistar come Richard Meier, Zaha Hadid, Carlos Ferrater, Kenzo Tange...

Il progetto c’è: trasformare Jesolo da centro balneare, attivo da maggio a settembre, ad una piccola Miami sull’Adriatico, viva tutto l’anno, in grado di distribuire servizi e comfort a tutti i residenti, non solo ai villeggianti. Per una volta anche la comunicazione è adeguata. Con la scelta di un playoff “The City Beach” e di un sito dove vengono illustrate l’idea, gli sviluppi futuri e i vari progetti architettonici.


A fianco del bel sito istituzionale, si sono date da fare anche le diverse imprese immobiliari che partecipano alla rinascita di Jesolo. Molti dei cantieri, da quelli ancora aperti a quelli ultimati, hanno un sito internet che magnifica le prossime realizzazioni dalla Torre Aquileia alle case nel parco Merville, dallo Jesolo Lido Village all’Isola Blu, la nuova porta d’accesso alla città. L’edilizia è tutt’altro che immobile, sta scoprendo il web…