sabato 16 gennaio 2010

Errori comuni

Scrivere bene è importante. Rileggere quello che si è scritto lo è ancora di più. Un testo ben pensato può essere, infatti, completamente vanificato da un errore di battitura o di grammatica.

Su internet si sta diffondendo una sgradevole sciatteria. In nome dell’urgenza di comunicare spesso si sacrificano la forma e l’ortografia. Quasi che scrivere sia l’aspetto fondamentale, non importa cosa o come, tanto gli altri poi capiranno, in qualche modo. Non parlo solo di Facebook, ma anche di siti istituzionali, dove si dovrebbe fare molta attenzione all’immagine aziendale che si trasmette attraverso i contenuti pubblicati.


Questa notizia, visibile anche in homepage, è stata pubblicata sul sito del comune di Treviso:

Venerdì 15 gennaio alle ore 17 in Piazza Borsa verrà inaugurata la pista di pattinaggio di ghiaccio sintetico che vi rimarrà fino al 16 febbraio. Ingresso 5 euro all'ora con pattini a noleggio inclusi. Riduzone a 4 Euro per tutti gli studenti delle scuola della città di Treviso e gli iscritti alle associazioni sposrtive.


Per le prime due righe tutto bene, più o meno. Poi iniziano gli errori di battitura e di concordanza: riduzone, sporstive, delle scuola. Tutti sbagli correggibili semplicemente con una rilettura del testo. Ma ci sono altre anche “deficienze strutturali”, non ci sono gli orari di apertura e la notizia è stata pubblicata solo il giorno prima dell’inizio, senza una adeguata preparazione all’evento.

sabato 28 novembre 2009

3 al p(r)ezzo di 1

Tutte in un colpo a novembre arrivano tre belle pubblicazioni alle quali ho partecipato.

La prima è un appuntamento ormai classico: l’uscita della guida ai locali notturni dell’inverno di 2night. Ho curato la redazione delle recensioni dei locali di Treviso. Quest’anno ho descritto e commentato 21 tra ristoranti, cocktail bar e discoteche, un numero lievemente inferiore al solito, un po’ per scelte editoriali, un po’ per via della crisi che si fa sentire anche in questo settore.


Nello stesso periodo è uscito anche il numero di 2venice dove, oltre ai consigli turistici su Venezia, c’è anche una proposta di visita ad una località dell’entroterra, dedicata questa volta alla Marca Trevigiana. Mi sono occupato di creare una mini-guida alla città di Treviso e di segnalare i principali appuntamenti dei prossimi mesi.

La terza pubblicazione è un po’ una sorpresa. Max, la rivista maschile del gruppo RCS, si è presentato in edicola con una nuova veste grafica. Il magazine è ritornato alle origini con un formato più grande, come quello creato 25 anni fa. Di solito in momenti di crisi si riducono le dimensioni, la scelta di Max è stata, invece, di ingrandirsi, per differenziarsi dalla concorrenza. Verso la fine del giornale c’è la sezione dedicata alla night life con uno speciale sui drink del momento. Per il nord est d’Italia ho selezionato Asha Eating Club e mi sono fatto consigliare dai barman uno degli originali cocktail a base di rum proposti dal locale. Mentre l’intervista ad un altro grande creatore di drink, l’ex campione del mondo Samuele Ambrosi, sarà sul numero di dicembre di 2night.

sabato 10 ottobre 2009

W il sindaco


Se si digitano su Google le parole Giancarlo Gentilini compaiono ben 51.400 pagine internet e un gruppo Facebook con più di 18.000 iscritti, nonostante da tempo non sia più il sindaco di Treviso. Non è che lo “sceriffo” ami particolarmente la rete (non ha un sito internet personale o un blog), ma la rete ama sicuramente lui a giudicare da quanto interesse è in grado di suscitare.

Fuori dalla rete le cose vanno ancora meglio. Non stupisce perciò che gli sia stata dedicata in vita una biografia. E’ uscita in questi giorni per la casa editrice EdizioniAnordest di Villorba il libro:
"Gentilini, il sindaco sceriffo". Al giornalista del Gazzettino Paolo Calia che ne ha curato la redazione non sono certo mancati gli spunti. Da quindici anni Gentilini si distingue per commenti e giudizi a dir poco taglienti e sopra le righe. Le sue crociate per la “sicurezza” o contro gli immigrati clandestini hanno segnato un’epoca. Con le sue esternazioni ha sollevato violentissime polemiche, suscitando spesso l’ira della piazza.

Nel bene e nel male Gentilini è un autentico fenomeno della comunicazione del nord-est, uno che nonostante i suoi ottant’anni quando parla si fa sempre notare. Perché come dice lui stesso “Quando parli devi dare un messaggio che sia un pugno nello stomaco. Chi ascolta lo deve sentire, altrimenti non serve”.

sabato 3 ottobre 2009

I postumi dell’Ombralonga

Il post Ombralonga (evento cancellato dopo le polemiche delle scorse edizioni) quest’anno prevede manifestazione-minestrone che mette insieme un po’ di tutto: la fiera del fumetto, i prodotti tipici, il mercatino dell’antiquariato, le esposizioni degli artigiani e una mostra dell’editoria veneta. Viene riproposto, infatti, anche Si-Legge, piccolo festival letterario nato nel 2008. Il periodo, però, non è dei migliori…

Basta dare un’occhiata al calendario per rendersi conto che quasi in contemporanea ci sono altri due eventi destinati allo stesso pubblico di amanti dei libri, geograficamente a poca distanza. Si è appena concluso Pordenonelegge, una rassegna che cresce di anno in anno e, grazie alla presenza di illustri scrittori (da Tiziano Scarpa a Margaret Mazzantini, da Antonio Scurati a Enrico Brizzi) riesce davvero a coinvolgere la città.

Il prossimo fine settimana, invece, al Castello di San Salvatore si svolge Libri in Cantina. Una piccola manifestazione che già da alcuni anni presenta le pubblicazioni più interessanti della piccola e media editoria, soprattutto locale.

In mezzo si pone Si-Legge che non ha grandi scrittori in grado di richiamare le folle, ma porterà molti degli espositori che poi si ripresenteranno anche a Libri in Cantina. Un doppione insomma. Per di più a distanza di soli 7 giorni. Non era preferibile scegliere un diverso periodo dell’anno o, meglio ancora, puntare sulla valorizzazione di quello che già c’è, sviluppando una propria tipicità, come Treviso Comics, il festival del fumetto?


martedì 22 settembre 2009

Quando è la provincia ad osare

Sarà forse banale. Ma a me è piaciuta. Anche perché non sembra la pagina pubblicitaria di un ente statale. E, si sa, la sorpresa ha sempre un valore in pubblicità.
Per una volta l’amministrazione pubblica ha scelto di osare, senza strafare, proponendo uno stile fresco, scherzoso e moderno.

La provincia di Treviso ha cambiato sede, spostandosi nella struttura che fu l’ex Ospedale Sant’Artemio (in precedenza ha ospitato il manicomio). Per comunicarlo ai propri cittadini ha realizzato una campagna stampa sui quotidiani locali. L’immagine usata è abbastanza inconsueta per il settore. Ci si aspetterebbe di vedere la classica foto del nuovo edificio. Invece sono state usate delle fotografie che ritraggono delle persone dall’aria sorpresa che sbucano in mezzo ad alberi e siepi (probabilmente sono state scattate nel giardino stesso di Sant’Artemio).

L’immagine è accompagnata dall’headline: “La tua provincia cambia sede. Sant’Artemio. Tutto da scoprire”. Semplice, forse scontata, ma in fondo dice, senza tanti giri di parole, quello che deve dire. Troppo spesso la pubblica amministrazione ricorre ad un linguaggio astruso e involuto. Questa volta, invece, ha scelto la strada della chiarezza. Facendo un favore a tutti i cittadini.

venerdì 11 settembre 2009

Felice di ricominciare

Al ritorno dalle vacanze va finalmente in porto un progetto di comunicazione che seguivo da qualche mese.

Si tratta di un lavoro per Gaia Soluzioni. L’azienda progetta e installa sistemi di informatica mobile, settore che già conoscevo per aver collaborato come consulente per Aton, una delle principali realtà di questo comparto in Italia.


A Gaia serviva una piccola brochure di impatto per illustrare i servizi offerti e un secondo pieghevole dove spiegare i diversi tipi di assistenza che vengono erogati.

L’attenzione al cliente e il servizio di assistenza sono i valori chiave che descrivono l’essenza dell’azienda Gaia. Perciò ho ideato il playoff “Felici di assistervi” da ripetere su tutte le brochure. Ho scelto anche di utilizzare la copertina del pieghevole come se fosse una pagina pubblicitaria con una immagine accattivante ed un headline riconoscibile.


Per la brochure di presentazione è stata usata la metafora comunicativa di un angelo al servizio delle aziende. Con le ali che riprendono le linee grafiche del logo di Gaia. Mentre per la brochure sull’assistenza si è scelto di puntare sull’ampiezza delle soluzioni personalizzate che possono essere attivate, “un mondo di attenzioni per la vostra azienda”.


Oltre al concept delle brochure mi sono occupato anche della redazione dei testi delle pagine interne, mentre per la grafica ho coordinato il lavoro dello studio Romborosso.

venerdì 7 agosto 2009

Comunicare il cambiamento

Jesolo era la spiaggia dei palazzoni, degli stereo a palla in riva al mare, delle discoteche. Negli anni ’80 e ’90 tutto andava bene, poi ha cominciato a perdere d’interesse turistico. La spiaggia cafona non era più di moda Per correre ai ripari la città si è reinventata un futuro urbanistico, ispirato alle architetture contemporanee. La riqualificazione passa attraverso le opere di grandi archistar come Richard Meier, Zaha Hadid, Carlos Ferrater, Kenzo Tange...

Il progetto c’è: trasformare Jesolo da centro balneare, attivo da maggio a settembre, ad una piccola Miami sull’Adriatico, viva tutto l’anno, in grado di distribuire servizi e comfort a tutti i residenti, non solo ai villeggianti. Per una volta anche la comunicazione è adeguata. Con la scelta di un playoff “The City Beach” e di un sito dove vengono illustrate l’idea, gli sviluppi futuri e i vari progetti architettonici.


A fianco del bel sito istituzionale, si sono date da fare anche le diverse imprese immobiliari che partecipano alla rinascita di Jesolo. Molti dei cantieri, da quelli ancora aperti a quelli ultimati, hanno un sito internet che magnifica le prossime realizzazioni dalla Torre Aquileia alle case nel parco Merville, dallo Jesolo Lido Village all’Isola Blu, la nuova porta d’accesso alla città. L’edilizia è tutt’altro che immobile, sta scoprendo il web…